Le nuove indicazioni saranno applicate agli Osservatori istituiti a partire dal 18 dicembre 2020
È stata pubblicata sul BURL n.51, serie ordinaria, del 18 dicembre 2020, la D.g.r. n. 4023/2020 recante “Disposizioni per il funzionamento degli osservatori ambientali regionali, in attuazione dell’art. 8 comma 2 lettera B) della l.r. 5/2010 – Norme in materia di valutazione di impatto ambientale”.
Le disposizioni hanno l’obiettivo di uniformare l’attività e l’ambito di competenza degli Osservatori Ambientali regionali, istituiti nell’ambito del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 o del provvedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) di cui all’art. 19 del D.Lgs. 152/2006, con lo scopo di verificare l’ottemperanza del progetto esecutivo alle prescrizioni e condizioni contenute nella decisione finale e di valutare i risultati delle azioni di monitoraggio messe in atto dal Proponente.
Nel documento vengono quindi disciplinate:
– le modalità per la nuova istituzione, la costituzione, la ricostituzione, l’organizzazione, il funzionamento e i tempi delle attività degli Osservatori Ambientali di cui all’art. 8 comma 1 lettera b) della l.r. 5/2010, relativi a progetti di competenza regionale ai sensi dell’art. 2 della stessa l.r. 5/2010;
– i criteri generali per la quantificazione e la corresponsione degli oneri a carico del Proponente ai fini del funzionamento degli Osservatori Ambientali;
– le modalità di messa a disposizione al pubblico dei dati ambientali inerenti ai risultati dei monitoraggi eseguiti dal Proponente e delle altre informazioni relative all’attività degli Osservatori Ambientali.
Si fa presente che l’Osservatorio Ambientale è composto dal responsabile della Struttura organizzativa regionale competente per la VIA o per la verifica di assoggettabilità a VIA (in qualità di Presidente), dai rappresentanti degli Enti Territoriali interessati nella fase di valutazione ambientale del progetto, da ARPA Lombardia per il supporto tecnico e dal Proponente.
Alle sedute delle Assemblee Plenarie dell’Osservatorio possono partecipare, in qualità di uditori, anche le associazioni portatrici di interessi che ne facciano motivata richiesta.
Tali disposizioni saranno applicabili agli Osservatori Ambientali istituiti successivamente alla pubblicazione della deliberazione sul BURL (dal 18 dicembre 2020).