La Giunta regionale ha approvato i criteri per la selezione dei Comuni lombardi nei quali attuare strategie di sviluppo urbano sostenibile, a valere sui fondi strutturali europei 2021-27
Si informa che sul BURL n. 1, Serie Ordinaria, dell’8 gennaio 2021, è stata pubblicata la D.G.R. n. 4151 del 30 dicembre 2020 recante “Programmazione europea 2021-2027: definizione dei criteri per la selezione dei Comuni lombardi dove attuare strategie di sviluppo urbano sostenibile a valere sui fondi di strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027”.
Si tratta di un provvedimento preliminare finalizzato a fissare il quadro di riferimento per l’individuazione dei Comuni lombardi nei quali attuare strategie di sviluppo urbano sostenibile.
Con apposita manifestazione di interesse, nel rispetto degli indirizzi di cui al provvedimento in parola, saranno selezionati i Comuni nei quali i Programmi Operativi Regionali FESR ed FSE+, nel periodo di programmazione europea 2021-2027, concentreranno risorse per affrontare il tema della disuguaglianza in ambiti urbani, sostenendo l’attuazione di specifiche strategie di sviluppo urbano sostenibile. I Comuni destinatari della manifestazione di interesse saranno chiamati a redigere una proposta di strategia di sviluppo urbano che costituirà elemento di valutazione per la successiva ammissione del Comune ad un percorso di co-programmazione strategica, volto ad affinare ulteriormente i contenuti delle strategie di sviluppo urbano e a contribuire alla redazione dei POR FESR ed FSE+ 2021-2027.
I destinatari saranno i Comuni capoluogo di provincia lombardi o i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
La Giunta regionale ha individuato tre obiettivi strategici che potranno essere perseguiti nelle strategie anche a diversi gradi di approfondimento ed integrazione:
Per ciascuna proposta di strategia si indica la cifra orientativa di 10/15 milioni di euro di cofinanziamento regionale tramite fondi UE FESR ed FSE+. Si segnala, infine, un ulteriore requisito, costituito dalla richiesta dell’indicazione del potenziale cofinanziamento da parte del Comune candidato.
Si invitano quindi le Associazioni territoriali a monitorare e, dove ritenuto necessario, a sollecitare le Amministrazioni locali ad aderire alla manifestazione di interesse, quando sarà pubblicata.