Regione Lombardia ha approvato un provvedimento volto a incentivare l’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici
È stato pubblicato sul BURL n. 18, Serie Ordinaria, del 6 maggio 2016 il Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa n. 3821 del 3 maggio 2016 recante “Approvazione del bando per la diffusione dei sistemi di accumulo di energia elettrica da impianti fotovoltaici in attuazione della d.g.r. n. 4769 del 28 gennaio 2016”.
Il provvedimento, che mira a incentivare l’installazione di sistemi di accumulo per l’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici, si rivolge a tutti i soggetti pubblici e privati, residenti o avente sede legale/operativa in Regione Lombardia e mette a disposizione inizialmente € 2 milioni.
Sono ammessi all’incentivo regionale l’acquisto e la relativa installazione di un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta da un impianto solare fotovoltaico, indipendentemente dal fatto che l’impianto fotovoltaico sia collegato o meno alla rete di distribuzione e/o che sia incentivato o meno dal GSE. Sono pertanto ammessi al contributo anche i sistemi di accumulo a servizio degli impianti fotovoltaici ad isola.
Sono escluse le seguenti spese:
Sono ammessi gli interventi in possesso dei seguenti requisiti:
o elettrochimica (ad es. piombo acido, ioni di litio)
o meccanica (ad es. volano).
In caso di titolarità di più impianti fotovoltaici lo stesso richiedente può presentare più domande di contributo, una per ciascun impianto fotovoltaico al quale intende collegare un sistema di accumulo, fino ad un massimo di 5 (cinque) domande di contributo, ad eccezione delle ESCO per le quali tale limite è elevato a 25 (venticinque) domande.
Per gli impianti fotovoltaici incentivati dal GSE si rammenta che, ai sensi della Deliberazione 574/2014/R/eel dell’AEEGSI e delle Regole Tecniche del GSE:
Le domande di contributo, sono da presentare attraverso l’applicativo di cui al sito http://www.agevolazioni.regione.lombardia.it, a partire da giovedì 26 maggio 2016 alle ore 12.00 e fino al 31 dicembre 2016, salvo esaurimento anticipato delle risorse finanziarie.