Regione Lombardia ha pubblicato il Decreto per la presentazione di proposte formative per la costituzione del catalogo regionale di formazione continua 2020-2021
Con il Decreto dirigenziale n° 2735 del 2 marzo 2020, pubblicato sul BURL di Regione Lombardia serie ordinaria n°10 del 4 marzo 2020, la D.G. Istruzione Formazione e Lavoro ha pubblicato l’invito alla presentazione di proposte formative per la costituzione del catalogo regionale di formazione continua 2020-2021.
I finanziamenti relativi alla formazione continua hanno quale obiettivo quello di rafforzare le competenze di lavoratori, imprenditori e i liberi professionisti al fine di migliorare la competitività delle imprese e l’occupabilità dei lavoratori, in considerazione delle innovazioni tecnologiche e delle trasformazioni in atto nei processi produttivi.
Il Decreto di cui all’oggetto è rivolto agli Enti di formazione accreditati in sezione A e B, alle Fondazioni ITS e alle Università e loro Consorzi; con successivo e apposito provvedimento saranno definite le modalità e gli adempimenti per l’erogazione dell’offerta formativa nonché le modalità operative con le quali le imprese potranno presentare domanda di voucher aziendale.
Gli interventi saranno finanziati attraverso un voucher riconosciuto direttamente all’impresa per fruire di corsi di formazione da scegliere nell’ambito del citato catalogo regionale.
Le uniche iniziative fruibili dalle imprese saranno quelle contenute nel catalogo regionale che sarà articolato in una parte ordinaria e in una strategica; questo perché lo strumento vuole essere una risposta ai fabbisogni formativi delle imprese, con riferimento a tutte le figure professionali e a tutte le tipologie di impresa, ponendo tuttavia prioritaria attenzione a quelle iniziative formative che ricadono in aree di intervento strategiche per l’innovazione organizzativa, tecnologica o di processo e che maggiormente sostengono il processo di crescita delle imprese verso un sistema produttivo moderno e competitivo.
Saranno ammissibili esclusivamente le proposte formative realizzate con riferimento a profili e competenze previsti nel Quadro Regionale degli Standard Professionali della Lombardia (QRSP), di cui al D.D.U.O. n. 11809/2015 e ss.mm.ii. e in linea con quanto disposto dal D.D.U.O. n. 12453/2012
Per tale ragione a partire dal mese di ottobre 2019 è stata avviata un’attività di revisione del QRSP (Quadro Regionale degli Standard Professionali). Tale attività è portata avanti da un Gruppo di lavoro costituito da progettisti degli Enti Unificati edili della Lombardia, coordinato dal Formedil Regionale. Il lavoro del Gruppo si sta svolgendo in stretto raccordo con gli Uffici Tecnici di Regione Lombardia; Le proposte di revisione e aggiornamento del Quadro Regionale sono, infatti, sottoposte ad approvazione della Sottocommissione QRSP formata dalle Parti Sociali rappresentate in Regione.
Di seguito l’elenco delle proposte presentate e in parte già approvate:
Il valore del voucher sarà modulato in relazione al livello EQF della competenza o del profilo correlato al corso e potrà variare da un minimo di € 800 fino ad un massimo di € 2.000 per lavoratore e € 50.000 per impresa beneficiaria.
La dotazione finanziaria prevede 26 milioni di euro a valere sul POR FSE 2014/2020 di cui 13 milioni per la prima annualità e altrettanti per la seconda; all’interno di ogni annualità la metà delle risorse sarà riservata ai corsi relativi alle aree strategiche: Internazionalizzazione delle imprese; Sostenibilità ambientale; Benessere organizzativo aziendale (Diversity manager, Disability manager, Welfare manager, Smart working); Cluster tecnologici lombardi “S3” (Agrifood, Aerospazio, Scienza Vita, Ambienti per la vita, Smart communities Mobilità, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, Fabbrica intelligente.
I contributi erogati nell’ambito degli interventi di Formazione Continua si configurano come Aiuto di Stato e, pertanto, saranno riconosciuti nei limiti previsti dalla normativa europea.
Le proposte formative dovranno prevedere una durata minima differenziata in base al livello EQF, e nello specifico in base ai seguenti parametri:
• Livello alto: EQF 6 – 8: 40 ore minimo;
• Livello medio: EQF 4 – 5: 30 ore minimo;
• Livello basso: EQF 3: 16 ore minimo.
Con tale finanziamento non sono ammissibili proposte formative contraddistinte da Formazione obbligatoria generale e specifica in ambito sicurezza, ai sensi del D.Lgs 81/2008; non è ammesso, inoltre, l’utilizzo delle modalità FAD (Formazione a distanza) o e-learning.
Per la prima finestra, la presentazione da parte degli Enti delle proposte formative decorre dal 11/03/2020 dalle ore 9:00 e termina, salvo proroghe, il 15/04/2020 alle ore 17.00.
Una volta chiusa la finestra di presentazione la Regione procederà alla valutazione delle proposte nel termine dei 60 giorni indicati; salvo proroghe e tenuto conto di questa tempistica la fase dedicata alle imprese dovrebbe essere operativa a partire dalla metà di giugno.
Appena disponibile verrà inviato a tutte le Associazioni Territoriali il catalogo di settore che gli Enti unificati-Enti scuola hanno predisposto e condiviso nelle fasi di preparazione.
Il catalogo di settore conterrà i corsi di interesse per il settore, individuati da ogni ente, con una progettazione di massima comune: durata ore, contenuti, docenti, competenza QRSP di riferimento, costi.