Si informa che sul BURL di martedì 21 dicembre 2021 n. 21 (S.O.) è stata pubblicata la D.g.r. 15 dicembre 2021 – n. XI/5685 “Piano Lombardia – Determinazioni in ordine all’utilizzo dei contributi per interventi relativi alle strutture edilizie delle istituzioni scolastiche e formative – Fondo ripresa economica-legge regionale 4 maggio 2020 n. 9 – Approvazione dei criteri del bando «Spazio alla scuola» e programmazione regionale degli interventi di edilizia scolastica in attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Regione Lombardia, ha stanziato complessivamente 60 milioni di euro per le annualità 2022/2026, da destinare per la concessione contributi per realizzare interventi relativi alle strutture edilizie delle istituzioni scolastiche e formative, mentre, il Decreto del Ministro dell’Istruzione del 2 dicembre 2021 “Decreto per la definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e delle modalità di individuazione degli interventi”, ha definito gli specifici criteri per gli interventi in materia di edilizia scolastica da finanziare con le risorse del PNRR e ha disposto una puntuale valorizzazione degli stessi attraverso progetti già inseriti nella programmazione regionale e selezionati attraverso una procedura di evidenza pubblica.
Di conseguenza con la delibera in parola, Regione Lombardia ha approvato i criteri per l’emanazione del bando “Spazio alla scuola” per finanziare, con le risorse regionali di cui sopra, nuove scuole del primo ciclo di studi di proprietà dei Comuni, attraverso progetti significativi ed esemplari di innovazione che perseguano finalità e obiettivi di integrazione tra progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità, mediante: interventi di completa ristrutturazione o riuso di edifici esistenti o di nuova costruzione, esclusivamente all’interno del territorio già urbanizza.
Con riferimento invece alla realizzazione di nuovi interventi da finanziare mediante le risorse del PNRR, la stessa delibera ha approvato i “Criteri per l’emanazione della Manifestazione di interesse per la raccolta dei fabbisogni relativi al patrimonio di edilizia scolastica degli enti locali in Lombardia” per la realizzazione di interventi secondo le seguenti tipologie coerenti con le linee di intervento del PNRR, ed in particolare:
Con riferimento al bando “Spazio alla scuola”, i criteri approvati (allegato A) stabiliscono che la misura è destinata ai Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti, con la possibilità per gli altri di associarsi indicando un Comune capofila al fine di raggiunger la soglia richiesta.
Il Contributo è concesso a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili per i Comuni che non abbiano risorse proprie a bilancio e non siano destinatari di altri contributi; altrimenti la quota regionale del 100% sarà oggetto di riparametrazione secondo i coefficienti indicati in delibera.
Le spese ammissibili (unicamente in conto capitale) riguardano la costruzione, la demolizione, la ristrutturazione, il recupero di opere e impianti comprensivo dei costi di progettazione di verifica, validazione, direzione dei lavori e degli oneri per la sicurezza; l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, arredi e altri beni mobili ad utilizzo pluriennale; gli oneri per beni immateriali (ad es. software) ad utilizzo pluriennale.
I contributi saranno assegnati mediante procedura valutativa a graduatoria. Criteri prevedono l’inizio dei lavori tra il 1 dicembre 2024 e il 28 febbraio 2025 mentre le opere dovranno essere realizzate perentoriamente entro il 30 novembre 2026.
Con riferimento invece ai criteri di cui all’allegato B, per la Manifestazione di interesse relativa agli interventi da finanziare con le risorse del PNRR, vengono individuati come destinatari della misura tutti i Comuni, Province e Citta Metropolita, Lombarde. Le spese ammissibili (in conto capitale). riguarderanno la realizzazione dei lavori, le spese di progettazione, compresi gli incentivi per la progettazione interna, e tutte le altre voci previste nel quadro economico per la realizzazione dell’opera. Sono escluse invece le spese per l’acquisto, o l’eventuale esproprio, dell’area su cui realizzare la scuola.
La procedura di valutazione sarà di tipo valutativo e verrà svolta dalla struttura di Regione Lombardia.
La graduatoria che verrà formata ad esito della procedura costituirà il documento di riferimento per la valorizzazione degli stessi progetti all’interno degli avvisi predisposti dal Ministero in attuazione del proprio DM 2 dicembre 2021 e preliminare alla formazione della Programmazioni regionale triennale di edilizia scolastica.