• cerca Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
    • ANCE Lombardia
    • I vertici
    • La struttura
    • Lo Statuto
  • News
    • Studi e analisi
    • Credito, finanza e internazionalizzazione
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Formazione
    • Ambiente e sostenibilità
    • Tecnologia e innovazione
    • In Regione
    • Comunicazione e media
  • Eventi
  • Progetti
    • Ambiente e sostenibilità
    • Prodotti e tecnologie
  • Contatti
  • Cerca
  • HTML personalizzato
Ambiente e sostenibilità

Il regolamento end of waste sugli inerti rischia di bloccare l’economia circolare

19 Maggio 2022
Categories
  • Ambiente e sostenibilità
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa
 

ANCE Lombardia e Confindustria Lombardia: 
“15 milioni di tonnellate di inerti da costruzione 
rischiano di finire in discarica ogni anno 
 se non si interviene rapidamente 
seguendo l’esperienza della Lombardia” 

MODIFICARE SUBITO IL REGOLAMENTO END OF WASTE 
SUGLI INERTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE PER EVITARE IL BLOCCO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE 

 

Milano, 19 maggio 2022 – “Le iniziative per lo sviluppo dell’economia circolare messe in campo negli ultimi anni, sia da Regione Lombardia che dal sistema produttivo regionale, in grado di riciclare 15 milioni di tonnellate di rifiuti da costruzione e demolizione ogni anno rischiano di essere bloccate se non si riuscirà a modificare la bozza di regolamento End of Waste del MITE, per la cessazione della qualifica di rifiuto, attualmente all’esame della Commissione Europea”. Questo il grido d’allarme di Tiziano Pavoni, Presidente ANCE Lombardia e di Francesco Buzzella, Presidente Confindustria Lombardia.

La Lombardia, che da sola conta più del 20% dei rifiuti inerti prodotti in Italia e che allo stesso tempo rappresenta la regione più virtuosa in termini di percentuale di materia recuperata (circa il 93%), sarebbe la regione più danneggiata dall’applicazione del decreto, qualora non si intervenisse per tempo con delle precise misure correttive, riconducibili alle prassi già utilizzate da alcune Province e alla normativa in vigore in altri paesi come Francia, Belgio e Olanda.

“Se ci basiamo sugli ultimi dati nazionali e regionali di produzione e trattamento rifiuti da costruzione e demolizione in Lombardia (circa 15 milioni di t/anno) ben emerge la preoccupazione delle imprese – dichiara Pavoni – in quanto alcuni milioni di tonnellate di inerti, dalla prossima estate, verosimilmente rischiano di essere conferiti in discarica.”

“Allo stesso tempo – continua il Presidente di ANCE Lombardia – ci preoccupa il fatto che le discariche di inerti lombarde possano non avere capienza residua sufficiente per soddisfare l’esigenza di conferimento di tali quantitativi di rifiuti. Questo significherebbe dover anche ricalcolare i volumi di materiale naturale di cava estraibili sul territorio, necessari, in assenza di aggregati riciclati (quali prodotti alternativi, sostenibili e certificati), alla realizzazione di opere pubbliche e private”.

“Risulta quindi necessario – concludono Pavoni e Buzzella – intervenire urgentemente, coinvolgendo anche le Regioni che da anni trattano queste tematiche, per risolvere le numerose criticità del regolamento End of Waste prima che sia emanato dal MITE, perché se no si rischia seriamente di bloccare il settore dell’edilizia e del riciclaggio dei rifiuti più impegnato nell’economia circolare. È importante che le regole si basino sulle evidenze scientifiche attuali e non su riferimenti storici ormai superati anche dalle evoluzioni tecnologiche. Auspichiamo che le aperture che stiamo registrando in questi ultimi giorni vadano nella giusta direzione”.

In allegato il Comunicato stampa

 

 

 

Allegati
Ance-Confindustria_Lombardia-End_of_Waste
Apri

Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy
Cookie Policy
Social Media Policy
Lavora con noi
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Utilizzando il nostro sito web si acconsente all'uso dei cookie anche di terze parti.
Read MoreChiudi
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
ANCE LombardiaLogo Header Menu
  • Chi siamo
    • ANCE Lombardia
    • I vertici
    • La struttura
    • Lo Statuto
  • News
    • Studi e analisi
    • Credito, finanza e internazionalizzazione
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Formazione
    • Ambiente e sostenibilità
    • Tecnologia e innovazione
    • In Regione
    • Comunicazione e media
  • Eventi
  • Progetti
    • Ambiente e sostenibilità
    • Prodotti e tecnologie
  • Contatti


  • Contatti

    Area Riservata